Programma 2018

Il Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”, nel rispetto di quanto previsto all’art. 2 del proprio Statuto Sociale, ha in programma, per il 2018 la realizzazione di alcune iniziative che potranno concretizzarsi, parzialmente o completamente, in base ai contributi di natura economica che perverranno da Enti, Associazioni e privati.

1.    Archivio Monferrato

Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato ha realizzato il Centro di documentazione storico digitale Archivio Monferrato ovvero un portale – raggiungibile all’indirizzo www.marchesimonferrato.com – liberamente consultabile da Istituzioni, singoli ricercatori, enti, agenzie e altri soggetti interessati a realizzare materiali informativi, promozionali e di documentazione su supporto digitale multimediale.
Il portale ha ottenuto il patrocinio della Regione Piemonte (Settore Promozione dei Beni Librari e Archivistici, Editoria ed Istituti Culturali) ed è finanziato dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e dalla Fondazione CRT.
Il progetto è nato dalla considerazione che l’individuazione di un luogo deputato alla conservazione dei materiali riguardanti la Storia del Monferrato resta ancora ai nostri giorni un aspetto irrisolto. Chiunque oggi intenda avvicinarsi allo studio di questa materia è costretto ad affrontare un lungo percorso d’indagine tra molte biblioteche, situate non solo in territorio “monferrino”, ma soprattutto al di fuori dei suoi confini naturali, percorso che certo riserverà sorprese ma che lascerà, immancabilmente, la sensazione di un lavoro incompleto. Ancora più complessa è la ricerca delle fonti, raccolte non solo presso gli Archivi di Stato di Alessandria, Mantova e Torino ma anche presso strutture al di fuori dei confini nazionali, a testimonianza della fitta rete di rapporti tessuti dai dinasti monferrini, con i vari potentati, nel corso degli oltre sette secoli di esistenza dello Stato di Monferrato. L’Archivio rappresenta anche una preziosa risorsa per la predisposizione di progetti in ambito turistico, consentendo a Istituzioni ed Associazioni di reperire – in modo semplice e guidato – informazioni riguardanti località e beni presenti sul territorio, oltre, aspetto fondamentale, ai collegamenti storici esistenti tra i diversi beni presenti all’interno di aree o di itinerari tesi alla valorizzazione del territorio.
L’aspetto turistico assume ancora maggiore interesse tenendo conto della presenza del sito de “I Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato”, iscritto alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO. L’intera area del Sito è, infatti, compresa nei confini del “Monferrato storico”, di conseguenza all’interno dell’Archivio sarà possibile recuperare materiali utili per la valorizzazione del sito stesso.
Il progetto permette la messa in rete di una massa documentale la cui entità non può essere assolutamente quantificata, anche perché nuovi soggetti istituzionali stanno manifestando l’intenzione di aderire al progetto mettendo a disposizione le loro risorse documentali.
Le risorse documentali sono riversate nell’Archivio nel corso di un’attività pluriennale in costante ampliamento ed evoluzione. È fondamentale osservare come l’Archivio costituisce un progetto europeo destinato a coinvolgere partner operativi nei numerosi Stati con cui i Marchesi di Monferrato intrattennero rapporti diplomatici, in particolare: Austria, Bulgaria, Cipro, Città del Vaticano, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Inghilterra, Serbia, Spagna, Turchia, Ungheria.
L’Archivio può anche offrire opportunità, non solo di ricerca, ma anche lavorative riservate a giovani archivisti ma pure a chi desidera intervenire a livello di caricamento dati, attività di particolare rilievo tenendo conto dell’immensa massa documentale da riversare all’interno del database.
Il portale è stato realizzato dalla società Linelab di Alessandria che ne cura tutti gli aspetti tecnici in collaborazione con il Comitato Scientifico appositamente istituito dalla nostra Associazione.
Nel corso dell’anno – in collaborazione con la Linelab – sono previsti numerosi interventi che possono essere così riassunti: caricamento e implementazione delle schede all’interno del database; prosecuzione delle ricerche riguardanti la schedatura (in particolare per le categorie: edifici religiosi, arte, documenti, eventi, pubblicazioni); monitoraggio con Google Analytics delle singole schede; possibilità di condividere le schede sui principali social network (Facebook, Google+, Instagram; Twitter, WhatsApp). In particolare saranno avviate tre attività: l’inserimento dei Diplomi del Monferrato conservati presso l’Archivio di Stato di Torino, attività coordinata da Blythe Alice Raviola; l’inserimento dei documenti riguardanti il Monferrato conservati presso l’Archivio di Stato di Mantovai; l’inserimento delle schede Vesme (riguardanti il patrimonio artistico del Monferrato), di proprietà della Società Piemontese Archeologia e Belle Arti.
La Linelab provvederà al miglioramento dell’interfaccia di ricerca ed attivare la possibilità, tramite Google Maps, di tracciare degli itinerari – tra le diverse località presenti nel database – che pongano in evidenza le informazioni contenute nel portale utili per un turista che intenda approfondire la conoscenza del territorio storico del Monferrato.

2.    Aleramici in Sicilia

Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato ha promosso una serie di iniziative dedicate agli Aleramici in Sicilia ovvero alla riscoperta e valorizzazione dei rapporti tra l’area dell’antica Marca Aleramica (comprendente, specificatamente, il Monferrato, le Langhe e il Savonese) e la Sicilia.
Le iniziative sono patrocinate da: Regione Piemonte, Regione Siciliana, Regione Liguria, Consiglio Regionale del Piemonte ma è previsto anche il patrocinio delle Città Metropolitane e Province territorialmente competenti.
I legami tra gli Aleramici e la Sicilia risultano assai più complessi ed articolati rispetto a quanto potrebbe apparire ad una prima analisi superficiale.
I collegamenti risalgono all’XI secolo, quando nobili, coloni e i soldati provenienti dalla Marca Aleramica (comprendente il Monferrato, le Langhe e il Savonese), e piccole aree occidentali della Lombardia e dell’Emilia, raggiungono la Sicilia. Il processo migratorio assume particolare rilievo per la presenza degli esponenti di alcune importanti famiglie feudali Aleramiche: i del Vasto, gli Agliano, i Del Carretto, gli Incisa; oltre alla presenza, per esigenze militari e diplomatiche, dei Marchesi di Monferrato. Nel corso della seconda metà del XIV secolo si verificò un ulteriore flusso migratorio che coinvolse l’Alessandrino, il Tortonese e l’Oltrepò.
Si forma così un’isola linguistica Gallo-italica all’interno della Sicilia che viene definita come Sicilia lombarda o Lombardia siciliana, da cui derivano le espressioni, in uso ancora oggi, di “colonie lombarde di Sicilia”, “comuni lombardi di Sicilia” e “dialetti lombardi di Sicilia”.
La parlata degli abitanti provenienti dal nord Italia si è mantenuta a lungo in Sicilia.
È prevista l’organizzazione di due importanti Convegni: in primavera nell’Albese ed in autunno a Palermo (Capitale Italiana della Cultura 2018); sarà anche pubblicato un volume dedicato alla ricostruzione della vicenda storica che rappresenterà la base scientifica di riferimento per ulteriori approfondimenti.
Il progetto intende diventare anche un’opportunità per lo sviluppo di progetti in ambito turistico ed enogastronomico sotto l’egida dei siti UNESCO de I paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e della Palermo Arabo-Normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale; a tale riguardo il progetto ha il patrocinio dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e quello della Fondazione UNESCO Sicilia.

3.    Celebrazioni per Teodoro II Paleologo

Il Circolo Culturale I Marchesi del Monferrato promuove una serie di iniziative dedicate al VI centenario della morte (1418-2018) di Teodoro II Paleologo, marchese di Monferrato ovvero alla riscoperta e valorizzazione della figura di colui che resse il Marchesato di Monferrato portandolo alla sua massima estensione territoriale.
È previsto il patrocinio di Regione Piemonte, Regione Liguria, Regione Lombardia, Consiglio Regionale del Piemonte e delle Città Metropolitane e delle Province territorialmente competenti.
Il progetto intende riportare l’attenzione su un periodo storico di straordinario interesse che vide il Marchesato di Monferrato impegnato a rivendicare un suo spazio rilevante nel panorama dell’Italia Nord-Occidentale; il tutto confrontandosi con poteri militarmente più rilevanti, in particolare i Savoia ed i Visconti. Il consolidamento del potere di Teodoro II Paleologo avviene con strumenti militari, diplomatici e ricorrendo all’astuzia; il Marchese riuscirà a conseguire obiettivi difficilmente prevedibili quali, ad esempio, l’allargamento dei confini del Monferrato – in particolare nelle Langhe e nel Savonese – permettendo al Marchesato di raggiungere la sua massima estensione.
La geografia politica di Teodoro II coinvolge Piemonte, Liguria e Lombardia ma, nel nostro progetto, non ci sono solo aspetti politici italiani da valorizzare, ma anche in ambito internazionale: il Marchese è, infatti, figlio di Elisabetta regina di Maiorca, sposa Giovanna di Bar e la figlia Sofia si coniuga con l’imperatore di Bisanzio, inoltre, il marchese viene coinvolto nei conflitti con gli Orléans.
Il programma prevede di indagare e di divulgare un quadro politico di grande rilevanza nazionale che avvalora, anche in questa occasione, la vocazione dei Paleologi – ed in generale dei Marchesi di Monferrato – ad esercitare la loro azione anche in ambiti distanti da quelli territorialmente legati al loro raggio d’azione.
È prevista l’organizzazione di Convegni e Conferenze nell’ambito territoriale delle regioni interessate e a pubblicazione di materiali divulgativi, in particolare una brochure che riassuma la biografia di Teodoro II Paleologo.
Si auspica l’organizzazione – di giornate dedicate al tema della moda nella storia, che prevedano una conferenza per contestualizzare il periodo storico e una sfilata in costume dei principali personaggi storici dell’epoca.
È prevista la realizzazione di un itinerario, all’interno del progetto Viaggio nelle terre dei Marchesi di Monferrato, che si svilupperà attraverso le province patrocinanti il progetto; lungo il percorso saranno evidenziate le tappe più significative e i luoghi fondamentali collegati alla presenza di Teodoro II Paleologo in Piemonte, Liguria e Lombardia.

4.     Mostra Cittadella di Casale

Il Circolo ha avviato un progetto con il Comune di Casale Monferrato per realizzare una mostra dedicata alla Cittadella dei Gonzaga, costruita a Casale nel 1590 e distrutta nel 1695: la più grande piazzaforte europea del Rinascimento.
La mostra è direttamente collegata alla esposizione Costruire, abitare, pensare – Sabbioneta e Charleville città ideali dei Gonzaga inaugurata in ottobre presso il Palazzo Ducale di Mantova – cui Roberto Maestri e Blythe Alice Raviola hanno contribuito scrivendo due saggi del catalogo.
Maestri e Dionigi Roggero hanno selezionato una settantina di mappe che illustrano la Cittadella ed i suoi assedi, da parte di Francia e Spagna, ricordati da Manzoni né “I Promessi Sposi” e da Umberto Eco ne “L’Isola del giorno prima”.
La mostra sarà ospitata in alcune sale del Castello di Casale, dal 17 febbraio al 2 aprile e, durante la sua apertura, saranno organizzati appuntamenti culturali di prestigio.

5.     UNESCO e Progetti Europei

Il nostro sodalizio è socio sostenitore, dal 2013, dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato che ha lo scopo di coordinare tutte le attività di governance, dalla promozione della candidatura alla pianificazione integrata dei progetti che riguardano l’omonimo sito UNESCO. Ha quindi preso forma un’importante collaborazione tra le due Associazioni; una collaborazione finalizzata a evidenziare come il Monferrato storico rappresenta l’indispensabile “collante” per l’area del Sito, interamente compresa nel territorio storico dell’antico marchesato.
È stato rifinanziato il progetto di “Valorizzazione delle architetture del vino attraverso attività di catalogazione, educazione e fruizione” finanziato dalla legge 77/2006 – E.F. 2014 riguardante le Misure speciali di tutela e fruizione dei siti italiani di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella “lista del patrimonio mondiale” posti sotto la tutela dell’UNESCO (MIBAC Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) e, di conseguenza, siamo in attesa che ci venga formalizzato, da parte dell’Associazione per i Paesaggi Vitivinicoli del sito UNESCO di Langhe-Roero e Monferrato, l’incarico di svolgere il “Censimento delle strutture fortificate storicamente adibite alla produzione del vino” collocate nelle buffer zone del sito UNESCO a completamento del lavoro avviato nel corso del 2016.
È prevista la prosecuzione dei contatti e delle collaborazioni nel settore della progettazione europea, in particolare con la Regione Piemonte e con Europe Direct Alessandria.
Si procederà anche alla ricerca di nuovi partner nell’ambito del Culture Programme 2014 – 2020 promosso dalla Commissione Europea EACEA (Education, Audiovisual and Culture Executive Agency).

6.    Fondazione Alessandria

Nel mese di maggio ricorrerà l’850° della fondazione della Città di Alessandria. La nostra Associazione ha offerto al Comune la massima disponibilità per l’approfondimento storico delle vicende che collegarono la fondazione della “città nuova” alla storia del Marchesato di Monferrato; come noto Alessandria sorse in un luogo che l’imperatore Federico I di Svevia, detto il Barbarossa, aveva assegnato nel 1164 al marchese di Monferrato Guglielmo V.
La collaborazione sarà estesa anche a tutte le altre Istituzioni che intenderanno promuovere iniziative in ambito culturale, turistico ed enogastronomico.

7.    Turismo culturale

Il Circolo continuerà a rendersi disponibile per la consulenza culturale per una serie di progetti turistici sviluppati da diversi soggetti, tra cui: Monferrato 1050, Itaca’ Monferrato Festival del Turismo Responsabile, Sistema Monferrato, Alexala Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria, Osservatorio del Paesaggio Alessandrino, Osservatorio del Paesaggio per il Monferrato e l’Astigiano, Parco fluviale del Po e dell’Orba.
Il Circolo resta disponibile a collaborare con il Progetto Vento www.progetto.vento.polimi.it ideato dal Politecnico di Milano per la realizzazione di una pista ciclabile che unisca Torino a Venezia lungo l’asse del Po. Un progetto di grande interesse per la nostra Associazione perché coinvolgere numerose località con cui si ebbero importanti rapporti storici.

8.    Pubblicazioni

Oltre al volume dedicato al progetto Aleramici in Sicilia ed ad una brochure dedicata al progetto Teodoro II Paleologo, il Circolo auspica la pubblicazione del volume di Walter Haberstumpf Dinasti Latini tra Levante e Occidente. Si tratta di una raccolta di saggi inediti che raccontano le vicende di personaggi, in gran parte monferrini, che furono protagonisti nel Mediterraneo Orientale tra il dodicesimo e il quindicesimo secolo, una storia poco nota ma di grande fascino affrontata in cinque contributi.
Auspichiamo inoltre la ristampa, aggiornata, della brochure Monferrato uno Stato Europeo.

9.    La Moda nella Storia del Monferrato

Prendendo spunto dalla pubblicazione del volume del nostro socio Giancarlo Malacarne Fruscianti Vestimenti e Scintillanti Gioie dedicato alla moda nel Rinascimento, è stato progettato un format che prevede l’organizzazione di giornate dedicate al tema della moda nella storia del Monferrato.
La prima iniziativa si è svolta – con notevole successo – in Alessandria il 15 marzo 2014, e nel corso del 2018 l’iniziativa intende coinvolgere altre località del Monferrato storico e a località con cui i Marchesi di Monferrato intrattennero rapporti, ad es. Mantova, Torino, Venezia, Ferrara, ecc…
Il format prevede, nel corso di una giornata, l’organizzazione di una conferenza per contestualizzare il periodo storico e una sfilata in costume dei principali personaggi storici dell’epoca.
Responsabile del progetto è la dott.ssa Cristina Antoni – con la collaborazione dell’Associazione Cultura Viva di Alessandria, partner per la ricostruzione storica dei costumi è l’Associazione Principessa Valentina di Asti.

10. Varie

Oltre alle iniziative sopra riportate, ne sono previste altre che possono essere così riassunte:

• Rinnoveremo la nostra disponibilità a collaborare con il Club di Papillon, di Paolo Massobrio, per l’organizzazione della tradizionale rassegna Golosaria in Monferrato; la nostra collaborazione riguarderà, come in passato, gli aspetti storici e culturali.
• Facendo seguito a contatti avviati nel 2014, l’Associazione Aleramo Onlus ha promosso la nascita del “Centro Studi Cultura Turismo Moncalvo e il Monferrato” con acronimo C.T.MO.MO.; la nostra Associazione ha deciso di aderire alla proposta in qualità di Socio fondatore. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge numerose Associazioni, tra cui: Aleramo Onlus – la Biblioteca di Moncalvo – il Centro studi paesaggio culturale del Monferrato – Centro Studi Maniscalco – Comitato capitale della DOC – Museo Civico di Moncalvo. Nel corso dell’anno è prevista l’apertura del C.T.MO.MO. presso Casa Montanari in Moncalvo.

Il Presidente
(Roberto Maestri)