Paesaggio Unesco e Infernot

Casale Monferrato (AL), venerdì 26 settembre 2014

Comprendere che il paesaggio non è una cartolina da osservare ma un territorio da vivere e da capire è stato il “filo conduttore” del convegno Paesaggio Unesco e Infernot organizzato – presso il Castello – dal Comune di Casale Monferrato e dall’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Un appuntamento pubblico per confrontarsi su criticità e aspettative, sulle sfide che si pongono per il futuro.
A moderare l’incontro è stata Daria Carmi – Assessore alla Cultura, Manifestazioni e Turismo che ha evidenziato
come il riconoscimento UNESCO è stato determinato dall’insieme di elementi architettonici (Infernot) e socio-culturali (processi relativi alla coltivazione della vite e produzione del vino).
Molti i relatori intervenuti tra cui – in rappresentanza de “I Marchesi del Monferrato – Roberto Maestri che ha trattato il tema Storia, narrazione e riflessione sull’identità del Monferrato e Massimo Carcione che ha trattato il tema Strumenti di gestione e di partecipazione nel territorio Unesco.
Numerosi gli interventi dei presenti, tra cui quelli del Sindaco Titti Palazzetti, del presidente dell’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato Gianfranco Comaschi, dell’onorevole Cristina Bargero e del Consigliere Regionale Domenico Ravetti.

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