Cerese di Virgilio – I Gonzaga di Mantova e del Monferrato
Sabato, 20 novembre 2010
Un incontro di culture, quella storica e quella enogastronomica: il Convegno organizzato all’Hotel Cristallo di Cerese di Virgilio, in provincia di Mantova, e dedicato a Margherita Paleologo, duchessa di Mantova e del Monferrato, ha dimostrato nei fatti come la storia possa essere uno stimolo e una risorsa per il turismo.
L’evento è stato organizzato dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”, e dalla Strada dei Vini e Sapori Mantovani, di cui è presidente Gianni Boselli. Nel pomeriggio di sabato si sono svolte le due sessioni del Convegno, l’una di approfondimento storico e l’altra di tema turistico, con la partecipazione di vari esperti.
La prima Sessione è stata dedicata a “Margherita Paleologo, duchessa di Mantova: una donna fra due regni” con interventi di Roberto Maestri, Giancarlo Malacarne, Direttore della rivista “Civiltà Mantovana”, Raffaele Tamalio, storico – Centro Studi sulle Società di Antico regime, Maria Rosa Palvarini, Presidente Società per il Palazzo Ducale, Paolo Bertelli, Presidente Associazione Progetto Gonzaga, e Alberto Madidini, Presidente Pro loco Sabbioneta.
Sono intervenuti alla seconda sessione, coordinata da Cinzia Montagna, che ha avuto come teme “Lungo la strada di Margherita: percorsi di turismo e sapori”, Maurizio Castelli, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Mantova, Paola Beduschi, Direttore “Strada dei Vini e Sapori Mantovani”, Graziano Rubes, esperto di vini e di cultura enogastronomica, e Massimo Carcione, docente Università Piemonte Orientale.
Un Convegno dai tanti temi e tanti impulsi di riflessione, al quale è seguita una cena di ambientazione e menù rinascimentale curata in modo particolarmente attento dallo chef del Ristorante Cristallo dell’omonimo Hotel, Fabio Bettegazzi. Lo scopo: proporre le portate del banchetto dell’epoca gonzaghesca che ebbe come protagonisti Margherita Paleologo, Marchesa del Monferrato, e Federico II Gonzaga, sposi nel 1531 e dalle cui nozze ebbe origine il Ducato di Mantova e del Monferrato, destinato a perdurare sino alla caduta dei Gonzaga, nel 1708.Il banchetto gonzaghesco ha proposto 15 portate, tra cui “luzzo” in salsa, ravioli di fagiano, quaglie ripiene all’amaretto.
Di grande impatto anche la scenografia, sempre a cura di Fabio Bettegazzi, che ha compreso sculture in ghiaccio, candelabri e pièce-monté. Suggestiva la “portantina delle carni”, che riproduceva in modo dettagliato quanto riportato da testi storici rinascimentali sia come tipologie di carni sia come disposizione. Alle portate sono stati abbinati i vini Mantovani e il Barbesino, vino del Monferrato richiesto dalla corte di Margherita alla sua terra di origine e ancor oggi prodotto di nicchia e di alto livello qualitativo grazie all’impegno del Consorzio di Rosignano Monferrato, rappresentato nell’occasione da Ivan Pigino. Alla cena hanno partecipato anche numerosi “amici” dei Marchesi di Monferrato giunti da Bruno, Casale Monferrato e Volpiano.