Mantova – Fine di una dinastia, fine di uno stato.
La scomparsa dei ducati di Mantova e di Monferrato dallo scacchiere europeo.
sabato 15 novembre 2008
Il Monferrato e Mantova sono più vicini. Il convegno organizzato nel capoluogo lombardo a chiusura del percorso celebrativo del III centenario del passaggio del Monferrato dai Gonzaga ai Savoia, era stato preceduto in mattinata da un incontro dell’assessore provinciale alla Cultura e Turismo Rita Rossa con il suo omologo di Mantova, Roberto Pedrazzoli, alla presenza del presidente del circolo culturale I Marchesi del Monferrato, Roberto Maestri, che è stato il motore delle oltre 30 iniziative che hanno contraddistinto le celebrazioni. Nel corso dell’incontro i due rappresentanti delle amministrazioni provinciali hanno, sulla base della considerazione del denominatore comune storico rappresentato dalla presenza dei Gonzaga, hanno convenuto di avviare una politica dei “piccoli passi” di collaborazione tra le due province, in ambiti quali la cultura, il turismo, l’enogastronomia. Ed è stata proprio Rita Rossa a ribadire questi concetti nel suo saluto introduttivo al convegno organizzato da I Marchesi del Monferrato su “Fine di una dinastia. Fine di uno Stato” incentrato sulla scomparsa dei ducati di Mantova e di Monferrato dallo scacchiere europeo. L’appuntamento svoltosi nella Sala degli stemmi di palazzo Soardi si è tenuto in collaborazione con l’Accademia Nazionale Vrgiliana e la Società per il Palazzo Ducale. Dopo l’introduzione di Roberto Maestri, presidente del circolo I Marchesi del Monferrato, i lavori presieduti da Paola Artonidell’Università di Verona hanno visto gli interventi di Eugenio Bartoli (Università di Parma) I Gonzaga tra la fine di un dinasta e la trasformazione di uno stato, Alessandro Bianchi(Università di Torino) “Una intiera reintegrazione di Stati e Sovranità più vale che tutto l’oro del mondo”. Ferdinando Carlo Gonzaga, la Francia e la fine dei ducati di Mantova e Monferrato, Giuliano Annibaletti (Università Cattolica del Sacro Cuore) A difesa dell’indifendibile Ferdinando Carlo,Paolo Bertelli (Università di Verona) Appunti di iconografia dei Gonzaga Nevers, Blythe Alice Raviola(Università di Torino) La vera fine: epilogo di un principe barocco.
Durante il convegno è avvenuto anche il passaggio di consegne tra Massimo Iaretti e Paolo Bertelli alla guida di Progetto Gonzaga, l’associazione nata nel 1995 per lo sviluppo dei rapporti tra Casale, Mantova e le città gonzaghesche, sull’onda di un precedente comitato per il gemellaggio tra Casale e Mantova.
Massimo Iaretti
L’assessore Maria Rita Rossa a Mantova
LA PROMOZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO ATTRAVERSO LA PRESENZA DEI GONZAGA
Comunicato N.809 del 18/11/2008
Prime iniziative fra la Provincia di Alessandria e quella di Mantova
“La Provincia di Alessandria è interessata a riallacciare i rapporti con la Provincia di Mantova per attivare una promozione comune verso l’accoglienza dei turisti, soprattutto tedeschi, anche in funzione del terminale Autozug di Alessandria”. Lo ha detto l’assessore alla Cultura e al Turismo, Maria Rita Rossa all’assessore alla Cultura e Turismo della Provincia di Mantova, Roberto Pedrazzoli nel corso dell’incontro svoltosi in occasione del convegno delle manifestazioni per il terzo centenario del passaggio del Monferrato dai Gonzaga ai Savoia, organizzato dal circolo culturale “I Marchesi del Monferrato” anche con il patrocinio della Provincia di Alessandria, nella Sala degli Stemmi di Palazzo Soardi a Mantova. “La presenza dei Gonzaga a Casale ed Acqui Terme – ha proseguito l’assessore Maria Rita Rossa – è evidente e collegare itinerari turistici che comprendano proposte riguardanti i territori delle due province significa offrire ulteriori opportunità ai turisti, soprattutto a quelli tedeschi e del nord Europa che possono usufruire del servizio Autozug in arrivo e in partenza dalla stazione ferroviaria di Alessandria”.
“Un’altra ipotesi – ricorda il presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi – riguarda il Po, solcato un tempo dal bucintoro che attraccava nel porto di Frassineto Po dove, oggi, esiste un booklet che richiama appassionati di lettura da tutto il Piemonte, a dimostrare l’esistenza di una contiguità fra il Monferrato e la corte dei Gonzaga a Mantova”.
L’ipotesi di un protocollo d’intesa è stata valutata positivamente dall’assessore della Provincia di Mantova e in questi giorni si formalizzerà il percorso tecnico per la realizzazione delle prime iniziative.
Al convegno, l’assessore Maria Rita Rossa ha sottolineato la necessità di “recuperare le nostre radici per capire meglio il territorio nella costruzione di una realtà europea”. L’assessore provinciale ha ringraziato il professor Roberto Maestri per il lavoro che sta svolgendo in funzione delle opportunità culturali che propone e realizza attraverso le iniziative del circolo culturale “I Marchesi del Monferrato”.