Camilla e Ferdinando, un amore senza fine
Castagnole Lanze (AT), giovedì 10 ottobre 2013
Un dialogo fra lettori e autori: questo il concept della serata organizzata a Castagnole Lanze presso la sala consiliare e che ha acceso i riflettori anche su Camilla Faà, protagonista del libro “Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla” scritto da Cinzia Montagna e pubblicato dal nostro Circolo nel 2012.
L’incontro rientrava nella rassegna “I mesi del giallo” attuata da Comunica e realizzata a Castagnole in collaborazione con la Biblioteca, il Comune e l’associazione “La Voce”.
A presentare la serata è stata Loredana Dova, Vicepresidente di Comunica. Gli autori coinvolti: Luca Amerio e Luca Baino, sceneggiatori della ricostruzione a fumetti “Il caso Calvi”, Fabrizio Borgio, autore del romanzo “La morte mormora”, e Cinzia Montagna.
La prima domanda rivolta dal pubblico alla Montagna è significativa di quanto la vicenda di Camilla Faà abbia toccato l’animo dei lettori: “Fu un finto amore, quello con il Duca Ferdinando, o un amore vero, contrastato?”. “Un vero amore – la risposta dell’autrice – dove i perdenti furono due: Camilla e Ferdinando. La prima costretta alla monacazione, il secondo a un matrimonio per ragion di Stato. Ma dalle loro lettere emerge chiaramente che il loro amore ‘violato’ non ebbe mai fine”.