Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla
Torino, venerdi 11 maggio 2012 – ore 16,30
Salone Internazionale del Libro – sala Arancio
Presentazione del romanzo “Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla” di Cinzia Montagna
Ed. Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” – Alessandria
Presentazione ufficiale, venerdì 11 maggio al Salone Internazionale del Libro di Torino, per “Nec ferro nec igne – Nel segno di Camilla”, romanzo di Cinzia Montagna edito dal Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato” di Alessandria (distribuzione AstiLibri http://www.astilibri.it/) con il contributo della Fondazione CRT e Fondazione CRAL.
Alla presentazione sono intervenuti Roberto Maestri, Presidente del Circolo, Massimo Carcione e l’autrice.
Numeroso il pubblico presente, fra cui i discendenti di Camilla Faà contessa di Bruno, alla cui vicenda il libro è dedicato. Un libro particolare per contenuto e stile: voce narrante è un giornalista enogastronomico dei nostri tempi che, incaricato di svolgere un servizio sui vini piemontesi, incappa per caso nella storia di Camilla. Nata a Casale Monferrato nel 1599, Camilla divenne sposa di Ferdinando Gonzaga, Duca di Mantova, ma in finte nozze, teatralmente organizzate dallo stesso Duca. Dall’unione nacque un figlio, che il Duca non poté mai legittimare benché fosse stato accolto alla corte di Mantova. Poco dopo la nascita del bambino, il Duca si sposò in vere nozze con Caterina de Medici e Camilla finì i suoi giorni in convento di clausura, a Ferrara, nel 1662. Di lei ci restano uno straordinario manoscritto autobiografico e alcuni ritratti. Proprio su uno dei ritratti si concentra l’attenzione del giornalista che, come in un puzzle, ricostruirà la storia di Camilla, quella della sua famiglia e scoprirà il segreto che rese Camilla così bella agli occhi del Duca. Lo stile coniuga linguaggio attuale e strumenti contemporanei quali e-mail, sms, iPhone e iPad a citazioni di documenti antichi.